| L'esame di Stato resta alla fine della scuola superiore un traguardo importante, a cui dobbiamo arrivare consapevoli del nostro bagaglio di conoscenze ma soprattutto di noi stessi, delle nostre capacità e inclinazioni
a cura di Ines Poli e Marco Moschitta
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Essere delle persone che riescono a vivere con consapevolezza, coraggio, determinazione ma anche serenità, amore, passione le proprie scelte è il miglior traguardo del nostro percorso. L'Esame di Stato è solo il primo di una lunga serie di esami che accompagneranno tutta la nostra vita.
Per raggiungere consapevolmente la vigilia della conclusione del nostro ciclo scolastico che precede l'università è necessario prepararsi fin dal primo anno del triennio per cercare di eliminare alcune difficoltà, diffuse tra i giovani, caratterizzate da limitate scelte lessicali, da mancanze di argomentazione, di difficoltà ad esprimere i propri sentimenti per una sempre maggiore carenza di capacità espositive e anche da una certa superficialità a comprendere un testo, di qualsiasi natura possa essere.
Nelle schede che seguono si cercherà, tra le altre cose, di fare il punto sulle difficoltà maggiormente riscontrate tra gli allievi che affrontano il triennio, nella speranza che possano essere utili a colmare paure e incertezze, almeno a livello conoscitivo.
Gli esercizi riguardano in particolare la comprensione, l'analisi e l'interpretazione di testi e la conseguente produzione personale, atta a fornire una traccia di lavoro o scaletta da utilizzare in funzione delle nuove richieste per il finale esame di Stato.
Emerge dunque la necessità di insegnare e imparare a scrivere su tematiche di attualità, in tutti i contesti disciplinari e culturali…a misurarsi con problematiche anche complesse. ( Documenti I Prove , IRRSAE Piemonte)
Avvicinarsi ad un testo letterario dunque è come iniziare un viaggio seduti in poltrona, in un tempo e in uno spazio virtuale e l'Esame non si improvvisa ma si pianifica in un arco triennale; gli studenti devono rendersi conto che la loro preparazione per la prima prova scritta dell'Esame di Stato non è “un salto nel vuoto” ma un sistematico lavoro che va impostato giorno dopo giorno. In questa ottica è opportuno ricapitolare e puntualizzare alcune competenze che, nell'affrontare il triennio, sono ormai indispensabili come cercheremo di fare nelle schede che seguono.
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